Brunilde Nella mitologia dei paesi nordici, una delle valchirie. Con il nome di Brynhildr è protagonista dei poemi islandesi Edda e Volsunga Saga (Saga dei volsunghi); con il nome di Brünhild (o Brünnhilde) compare anche nel Nibelungenlied e nella tetralogia di opere di Richard Wagner, L’anello del nibelungo.
Nella mitologia nordica Brunilde (il cui nome significa “guerriera con la corazza”) è la figlia di Budli, alla quale Odino affida il compito di dirimere una contesa tra due sovrani, Hjalgunnar e Agnar; contro la volontà del dio, Budli decide a favore del secondo e viene pertanto condannata a cadere in un sonno eterno, dal quale viene liberata da Sigurdh (Sigfrido, nella mitologia germanica). Brunilde e Sigfrido si innamorano, ma questi beve una pozione magica che lo induce a sposare Gudrun; Brunilde si vendica uccidendolo, ma, presa da disperazione, si uccide a sua volta.
Nel Nibelungenlied Brunilde è la bellicosa regina d’Islanda che sottopone i suoi pretendenti a una serie terribile di prove di forza, decisa a sposare chi saprà combattere meglio di lei. Il re dei burgundi, Gunther, è innamorato di lei e, per riuscire a conquistarla, chiede aiuto a Sigfrido; questi, resosi invisibile grazie al cappuccio dell’invisibilità sottratto ai nibelunghi, si sostituisce a lui nell’ultima prova e sconfigge Brunilde. Scoperto l’inganno di cui è stata vittima, Brunilde, ormai sposa di Gunther, si vendica di Sigfrido, che farà uccidere da Hagen.
1 commento:
oh ! Grazie, Cara contumelia for your lovely and thoughtful and interesting posting.
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