Higuain

rialza

il Real Madrid

Barça

beffato

a Pamplona

Nella 9ª giornata della Liga, l'espulsione di Albiol lascia i blancos in dieci per oltre un'ora, ma "El Pipita" fa doppietta e stende il Getafe. Barcellona raggiunto dall'Osasuna sull'1-1: il vantaggio sui rivali scende a 1 punto

Esultanza madridsta al Bernabeu. Ap

MILANO, 31 ottobre 2009 - Nel momento più nero, il Real Madrid trova finalmente una reazione da grande squadra. Sorpresi dal Milan in Champions, bastonati dall'Alcorcòn in Coppa del Re, i blancos si stavano complicando terribilmente la vita anche contro il Getafe, nella 9ª giornata della Liga. Al Bernabeu, l'espulsione di Albiol dopo appena 27 minuti di gioco li lascia in inferiorità numerica, ma una doppietta di Higuain fissa il punteggio sul 2-0.

orgoglio — Dopo mezz'ora di gioco, erano in molti a scommettere su un nuovo rovescio dei vicecampioni di Spagna. Un altro passo falso avrebbe quasi certamente sancito la fine dell'era Pellegrini alla Casa Blanca, ma il Real per una volta si aggrappa all'orgoglio e dà il meglio in dieci uomini. Il torto della squadra allenata da Michel è quello di non aggredire un avversario in difficoltà, permettendo ai madridisti di gettarsi alla ricerca del risultato pieno. Così, con un Kakà molto intraprendente e la giornata di grazia del "Pipita", il Bernabeu tira un sospiro di sollievo per un 2-0 di grande valore.

super higuain — Nel 4-2-3-1 stavolta è Marcelo a giocare nel trio di mezzepunte, con Arbeloa schierato da terzino sinistro. Lassana Diarra è il partner a centrocampo del "cervello" Xabi Alonso, mentre Benzema fa la prima punta. Nel primo tempo il francese ha un paio di buone chance, così come Marcelo, ma anche il Getafe ci prova con Pedro Leon e l'ex Soldado, fermato da un attento Casillas. All'8' della ripresa, dopo un'altra occasione per parte, ecco il primo gol di Higuain, servito da Marcelo per l'1-0. Il Getafe sbanda e tre minuti più tardi incassa il 2-0, con Lass che recupera il pallone e Benzema bravo a servire a Higuain l'assist preciso. L'argentino coglie anche un palo, ma il punteggio non cambia più, anche perché Casillas e Ustari si esibiscono in buoni interventi prima del fischio finale.

La disperazione di Messi a Pamplona. Afp

tradisce pique' — Il successo sul Getafe vale molto, perché un paio d'ore più tardi il Real festeggia un'altra buona notizia: l'autorete di Piqué che ferma il Barcellona sull'1-1 a Pamplona. I campioni d'Europa restano solitari al comando della classifica, ma vedono scendere a 1 solo punto il vantaggio sui madridisti. Una vera beffa per il Barça, raggiunto al 93' dopo aver meritato ampiamente la vittoria, senza comunque brillare troppo al Reyno de Navarra. Invece, un cross basso di Camuñas in pieno recupero viene deviato nella propria porta da Piqué, uno dei punti di forza della corazzata di Guardiola, che vede sfumare un successo praticamente già in tasca.

dormita di marquez — Il Barça, per la verità, aveva faticato parecchio prima di trovare il gol del vantaggio, firmato da Keita su assist di Puyol, dopo un'invenzione di Messi per liberare al cross il capitano catalano. Per il centrocampista maliano 6° gol in questa Liga, che segue la tripletta di una settimana fa al Saragozza. In precedenza, Ricardo aveva detto di no con ottimi interventi ai tentativi di Messi e Ibrahimovic, schierati nel tridente d'attacco insieme a Iniesta. L'Osasuna si era fatto pericoloso solo con Juanfran, prima che una leggerezza di Marquez liberasse Camuñas per il cross dell'1-1.

siviglia ok — Buon per il Siviglia, che passa 2-0 in casa dello Xerez con i gol di Negredo e Luis Fabiano. Gli andalusi riducono a 4 punti la distanza dal Barcellona e si confermano terza forza in Spagna. Chiude il programma del sabato la vittoria di misura dell'Athletic Bilbao sull'Atletico Madrid: decide la partita il gol di Javi Martinez nel primo tempo. Comincia male l'avventura di Quique Sanchez Flores sulla panchina dell'Atletico.