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lunedì 20 ottobre 2008

Dal vecchio blog

Subject: Per donna solitaria e srizzitiello : Napoli si da da fare fra poco sara' al livello delle vost Time: 6:32:26 AM EDT Author: anarchicosublime Music: metropoli calabresi Edit Entry Delete Entry Cronaca Ancora un grande successo della fisica napoletana di Vittorio Ambrosio Come anticipato nell’articolo pubblicato dal nostro giornale il 30 agosto scorso, (http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=23120&pagenum=0) ieri 10 settembre è stato messo in funzione presso il CERN di Ginevra il Large Hadron Collider (LHC), il più grande acceleratore di particelle mai costruito. E a dispetto delle catastrofiche previsioni dei soloni di strada, cui la stampa e i mass media hanno dato ampia risonanza, la Terra non è sparita in un grande buco nero. Tutto è andato secondo le previsioni dei progettisti e dei 9.000 fisici di tutto il mondo che hanno dedicato gli ultimi dieci anni della propria vita a costruire la macchina, nonché gli apparati che dovranno rivelare le miriadi di particelle che verranno create all’interno di essa. Durante le prime prove effettuate sono stati osservati i primi eventi catturati dai due esperimenti ai quali partecipano fisici napoletani afferenti alla sede napoletana dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Le prime particelle sono state create nell’urto tra i due fasci di protoni circolanti nei due anelli di 27 chilometri di lunghezza. L’energia dei due fasci è stata tenuta molto al di sotto dell’energia di progetto. Da ognuna delle tracce rivelate i computer sono in grado, grazie alle informazioni registrate dagli apparati, di identificare le particelle create, fornendo per ognuna di esse la natura, la direzione e l’energia. In ogni scontro tra i due fasci i protoni collidenti fondono, permettendo ai quark di cui sono costituiti di reagire direttamente tra di loro ricreando le condizioni dell’istante in cui il grande Big Bang ha generato l’Universo, 15 miliardi di anni fa. In questa miriade di particelle i fisici andranno a cercare, come il classico ago nel pagliaio, una sola nuova particella, l’ormai “celebre” Bosone di Higgs, finora sfuggito ad ogni ricerca condotta nei laboratori di tutto il mondo con macchine meno potenti di questa. Il Bosone di Higgs è un tassello fondamentale della teoria di unificazione delle forze che permetterebbe di dare concretezza alle ipotesi di generazione dell’Universo nel Big Bang. Senza di esso, tutto il castello costruito va in frantumi. Eppure, anche quando l’acceleratore opererà a pieno regime, le particelle in esso accelerate non raggiungeranno che un milionesimo dell’ene rgia delle particelle cosmiche più energetiche che arrivano sulla Terra e che vengono catturate e studiate da quell’altro grande esperimento che è stato costruito nella pampa argentina su una superficie di 3.000 chilometri quadri. L’Osservatorio Auger, costruito da una collaborazione di 300 fisici provenienti da 15 nazioni, ha nel novembre scorso scoperto la culla dove nascono queste particelle: i nuclei delle grandi galassie che all’esterno della nostra galassia vengono poco alla volta risucchiate da uno o più grandi buchi neri presenti nel loro centro. Auger è stato in grado di catturare finora 27 particelle di energia inimmaginabile generate in queste fornaci cosmiche che hanno attraversato lo spazio per circa 100 milioni di anni prima di incontrare l’atmosfera terrestre. La scoperta, resa di pubblico dominio nel novembre 2007, ha visto coinvolti anche in questo caso fisici napoletani afferenti allo stesso INFN e operanti anch’essi presso il Dipartimento di Fisica dell’Universit à “Federico II” di Napoli. Chi volesse sapere di più sull’esperimento Auger può consultare gli articoli ai link http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=19328&pagenum=30 e http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=18455&pagenum=30. Così a entrambe le due massime imprese della fisica moderna hanno dato dei sostanziali contributi docenti, ricercatori, tecnici, dottorandi e laureandi della nostra università. Ancora una volta la nostra città dimostra di non essere solo un cumulo di munnezza! 11/9/2008

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