Vogliamo che la legge arrivi in luoghi tenebrosi come Piazza-Italy,la chat italiana di Aol, dove si commettono violazioni vergognose dei dirtti civili.

mercoledì 15 luglio 2009

sulla Stampa ho trovato questo articolo sulla nostra nuotatrice piu brava

Pellegrini: "Se perdo faranno festa"
Federica Pellegrini sulla copertina di Vanity Fair
La campionessa: «Se vinco tutti faranno finta di essere felici». E intanto la Cagnotto ricorre allo psicologo per battere le cinesi
ROMA La regina del nuoto azzurro sogna un fisico da modella. Lo confessa ad un mensile di moda Federica Pellegrini, che si appresta a partecipare ai Mondiali di nuoto di Roma 2009, in programma a partire dal 17 luglio. «Vorrei essere sottile e non lo sarò mai. Mi piacerebbe, quando smetterò, dopo l’Olimpiade di Londra 2012 forse, fare qualcosa nella moda», dice la primatista mondiale dei 200 e 400 stile libero, alla quale il magazine dedica la copertina del numero in edicola domani. Nel servizio, in cui posa senza veli e dipinta d’oro, la campionessa azzurra rivela di desiderare da sempre un fisico «da modella»: «Sì, un sacco di gente mi guarda.Sono vanitosa, mi guardo un sacco.Va già meglio. Non avrò mai il fisico che voglio, ma rispetto ai quindici anni, al periodo terribile di Milano, quando ingrassavo a vista d’occhio, adesso sono quasi soddisfatta. Questo è il primo servizio fotografico in cui mi sono sentita donna». La Pellegrini racconta poi un incubo ricorrente: «Io sono ai blocchi di partenza, ma non faccio in tempo a togliermi l’accappatoio, quello blu, proprio il mio. Allora mi butto in acqua così, nuoto avendolo addosso, la cintura annodata. A ogni bracciata s’infradicia, diventa più pesante, ma io vado avanti, sono staccata, non vincerò mai, ma quel che conta è arrivare al traguardo, non affondare. E ci riesco». Federica si sofferma, inoltre, sulle invidie e malignità che spesso accompagnano le sue vittorie: «Se vinco faranno tutti finta di essere felici, ma staranno recitando». E se i Mondiali dovessero andare male? «Già vedo la scena: riceverò una pacca sulle spalle, consolazione davanti al pubblico, poi andranno di là a festeggiare». La Pellegrini non nasconde un certo malessere: «Il presidente Paolo Barelli mi sta simpatico? Meglio che risponda dopo i Mondiali, fino ad allora preferisco tacere. Ne avrei delle cose da dire, ma non adesso. Dopo Pechino, dopo aver vinto una medaglia d’oro, pensavo che sarei stata almeno rispettata. Trattata con un minimo di riguardo. Invece non è stato così. Il problema? Forse proprio che ho vinto. E che sono del circolo Aniene, quello di Giovanni Malagò».E se arrivassero due medaglie d'oro, a chi andrebbe la dedica? «Alla mia famiglia, a Luca il mio fidanzato, a Malagò e all’allenatore». Se va male, di chi sarà la colpa? «Mia». La tuffatrice Tania Cagnotto, invece, in vista degli imminenti Mondiali, si affida ad uno psicologo per battere finalmente le fortissime cinesi. L'azzurra, tre ori agli scorsi Europei di febbraio, rivela i segreti della sua preparazione sportiva : «Nei tuffi, dove non ci possono essere supporti esterni, aiuto dai costumi, come nel nuoto in vasca, contano la forza che hai nelle gambe per la spinta e la forza che hai nella testa per la concentrazione. Per questo mi faccio seguire da uno psicologo dello sport che mi insegna tecniche di rilassamento prima di una gara».

Nessun commento:

Welcome to my page

Buongiorno Buonasera Buonanotte... ovunque vi troviate
se vuoi scrivere su questo blog devi sottoporre la tua candidatura scrivendo a questo indirizzo


notanothertrueman@controinfo.com

e se accettata verrai invitata a iscriverti. L'invito verra' mandato all'indirizzo specificato = if you want to write on this blog send your email address to

notanothertrueman@controinfo.com

if accepted an invite will be sent to the specified email

Archivio blog

Lettori fissi