Fino a qualche anno fa le squadre del Nord erano in numero preponderante su quelle del sud partecipanti alla serie A :dal triangolo Liguria, Piemonte,Lombardia venivano squadre come Torino e Juve, Genova e Sampdoria, Milan, Inter e nel corso degli anni si sono susseguite. Brescia, Atalanta, Como, sostanzialmente squadre satelliti delle grandi, quindi devote a quelle che spesso hanno assicurato alle grandi tutti i punti a disposizione nelle sfide dirette, le quali sfide, giocate fuori casa, richiedevano uno spostamento di poche ore se non minuti in bus. Se a queste si aggiungono Bologna, Parma, Verona e Chievo Verona, Fiorentina, Livorno, Empoli e Siena, (queste ultime tre solo negli ultimi tempi hanno visto la A pero' ) la bilancia e' drammaticamente a favore del Nord. Il sud ha contribuito alla serie A con Lazio e Roma, Napoli e sporadiche comparse di Lecce, Bari e Foggia, solo negli ultimi anni c'e stata la presenza della Reggina di Reggio Calabria, da qualche anno delle squadre siciliane : scomparso il Messina, sono rimaste Palermo e Catania.
Nonostante un lieve livellamento la situazione e' rimasta a favore del Nord. Cosi si spiegano l'alta concentrazione di scudetti al Nord, nel numero di decine e decine, a cui il Sud oppone un numero al diso0tto della decina, con i due scudetti del Napoli assicurati dall'ultimo Napoli vincente di Maradona e Ferlaino, gli scudetti di Roma e Lazio, piu rari delle morti dei papi e se si aggiunge il Cagliari al sud che poi sud proprio non e', quello del Cagliari che venne solo quando la squadra fu cosi forte da bettere avversari inclusi gli aribtri.
Per capire l'importanza di cio che sto cercando di sottolineare si prendano due squadre, il Napoli e il Milan per esempio: Il Milan nel corso di una stagione deve andare al Sud 4 o 5 volte, il Napoli al Nord fra 12 e 15 volte. Ogni trasferta implica uno stress maggiore, determinato dall'uso dell'aereo, che non tutti i giocatori tollerano, dormire fuori casa per una o due notti, cambiare clima, tutto condito da un ambiente ostile che spesso si manifesta con tentativi di disturbo al riposo dei giocatori.
Se a questo si aggiunge il potere che hanno esercitato i vari Agnelli e Berlusconi sulla classe arbitrale che hanno certamente determinato altri favoritismi il perche di cosi poche vittorie del sud diviene ancora piu ovvio.
Al Napoli ceretamente hanno sottratto due scudetti, e forse alla Roma quello dell'anno scorso vinto dall'Inter.
Ovviamente il potere economico che permette al Milan di assicurarsi giocatori al costo di centinaia di milioni di Euro, fa un altra importante differenza, e fin qui niente da eccepire. Ma il potere economico a volte si spinge oltre il legale. Senza fare dietrismo eccessivo, c'e' da chiedersi ad esempio,. come mai una squadra come il Napoli che alla finel del 2008 era quarta a pochi punti dalla testa della classifica, nel 2009 ha collezionato solo 2 punti su 33 disponibili e si avvia pericolosamente verso la lotta per la retrocessione.
E' concepibile che siano tutti diventati brocchi all'improvviso ? O forse alcuni hanno battuto cassa e in cambio di risposte negative, incoraggiati da squadre disposte a comprarli stanno boicottando la squadra? Non faccio nomi ma la cosa e' molto sospetta.
1 commento:
Good old footie...where would we be without it all.......THE BALLS...THE EXCITEMENT..we kick ...and SCORE....goalllllllllllllllllllllll
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