LA SETTIMANA DEL TEATRO SPAGNOLO CONTEMPORANEO A Venezia dal 10 al 18 dicembre 2008 Comunicato stampa pubblicato giovedì 4 dicembre 2008 Dal 10 al 18 dicembre 2008, Venezia ospita la Settimana del Teatro Spagnolo Contemporaneo, una vetrina sulla nuova drammaturgia spagnola che animerà la città con due spettacoli, un convegno ricco di incontri con autori, studiosi e artisti italiani e spagnoli e un laboratorio di specializzazione per attori. L’iniziativa, ideata e diretta da Adriano Iurissevich con Maria del Valle Ojeda e Marco Presotto, è promossa dall’Associazione VeneziaInscena e dall’Università Ca’ Foscari di Venezia - Dipartimento di Americanistica, Iberistica e Slavistica, ed è realizzata con il sostegno del Comune di Venezia, della Fondazione di Venezia, del Ministero della Cultura Spagnolo, dell’Ambasciata di Spagna, del Consolato Generale di Spagna in Milano e del Consolato Onorario di Spagna in Venezia, in collaborazione con il Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici di Ca’ Foscari, l’Accademia Teatrale Veneta, l’Associazione Vortice – Teatro Fondamenta Nuove e il Teatro Aurora di Marghera. Da anni la Spagna è avanguardia del rinnovamento teatrale in Europa grazie alle proposte originali di nuovi autori a partire da JOSÉ SANCHIS SINISTERRA (1940), brillante teorico e pedagogo oltre che grande drammaturgo, a sua volta mentore di tanti giovani eccellenti, come JUAN MAYORGA (1965). L’associazione VeneziaInscena, vuole rendere omaggio alla nuova drammaturgia spagnola dedicandovi un’intera settimana di studio e spettacoli, articolata in tre momenti: IL CONVEGNO Drammaturgia contemporanea tra impegno politico e ricerca formale che si terrà dall’11 al 13 dicembre tra l’Auditorium Santa Margherita, Il Teatro Fondamenta Nuove e il Teatro Junghans, a cura di Adriano Iurissevich, Maria del Valle Ojeda e Marco Presotto e che vedrà la partecipazione dei drammaturghi José Sanchis Sinisterra, Juan Mayorga, Ricard Salvat, e di studiosi, critici, artisti e operatori dello spettacolo, quali Fabrizio Borin, Elena Bucci, Davide Carnevali, Antonella Caron, Manuela Cherubini, Gigi Dall’Aglio, Martin Egge, Roberto Ellero, Giuseppe Emiliani, Renato Gatto, Mario Gelardi, Paola Mildonian, Silvia Monti, Massimo Navone, Cristina Palumbo, Marco Presotto, Paolo Puppa, Ricard Salvat, Maurizio Scaparro, Roberto Scarpa, Roberto Tessari, María del Valle Ojeda Calvo. GLI SPETTACOLI La riga nei capelli di William Holden, di José Sanchis Sinisterra per la regia di Giuseppe Emiliani, originale canto d’amore teatrale per il cinema prima del predominio della televisione, dei multisala e dell’home video, che debutterà in prima nazionale il 10, 11 e 12 dicembre al Teatro Fondamenta Nuove (ore 21.00), e Hamelin di Juan Mayorga per la regia di Manuela Cherubini, testo che ha riscosso grande apprezzamento dalla critica e che sarà presentato sotto forma di lettura scenica il 13 dicembre al Teatro Aurora a Marghera, a conclusione del convegno (ore 21.00). IL LABORATORIO Corso di drammaturgia attoriale condotto da Sinisterra al Teatro Junghans dal 13 al 18 dicembre. Organizzato da VeneziaInscena entro il progetto formativo dell’Accademia Teatrale Veneta, è un laboratorio intensivo di specializzazione per attori (per info e iscrizioni tel 041720635, formazione@veneziainscena.it). La Settimana del Teatro Spagnolo Contemporaneo, oltre che momento di diffusione di un’importante drammaturgia europea e di confronto con le novità sia artistiche che sociali e politiche che questa propone, vuole essere una nuova occasione di rete tra differenti spazi e realtà teatrali veneziane, quali i Teatri Fondamenta Nuove, Junghans e Aurora, L’Accademia Teatrale Veneta, VeneziaInscena, Vortice e Questa Nave, in stretta collaborazione con il mondo universitario, le Istituzioni e la Fondazione di Venezia. La Settimana è la prima tappa del Progetto Interculturale Italo-Spagnolo, che ha in programma di organizzare in modo continuativo nel territorio veneziano iniziative legate al teatro in Italia e Spagna. Un secondo convegno di studi che tratterà la relazione tra il teatro classico veneto e quello spagnolo, è previsto per la primavera 2009.