Vogliamo che la legge arrivi in luoghi tenebrosi come Piazza-Italy,la chat italiana di Aol, dove si commettono violazioni vergognose dei dirtti civili.

sabato 3 ottobre 2009

la famosa civilta' del Nord

Donne e violenza, il vero pericolo è il silenzio. Il numero delle denunce, drammatico, andrebbe triplicato perché solo una donna su tre denuncia. È il dato più preoccupante che emerge dalla prima fase dell’indagine promossa dalla Consulta delle Elette della Regione e dall’Ordine dei Giornalisti. Fra il 2005 e il 2007 in Piemonte sono state presentate quasi 20mila denunce di violenza sulle donne, ma dall’indagine delle giornaliste (che partecipano alla ricerca) presso i pronto Soccorso e le associazioni femminili risultano 20-25 mila casi all’anno nella regione, 10 mila nel torinese. La maggior parte delle denunce (l’88 %) riguarda minacce, lesioni e ingiurie. Tra i reati più violenti, tentati o consumati, gli omicidi sono lo 0,5% e gli stupri il 5,3%. Impossibile raccogliere dati omogenei, ma da un’analisi a campione risulta che la percentuale più alta delle violenze è in ambito familiare (36,2 %), o da parte di conoscenti (33,1%), e nell’84% dei casi gli aggressori sono italiani. «Il 27 febbraio incontreremo il sottosegratario all’Interno Michelino Davico - spiega la vicepresidente del Consiglio regionale Mariangela Cotto, presidente della Consulta - e proporremo di adottare a livello nazionale un modello di denuncia valido per tutti», per smascherare attraversi i dati il pericolo sommerso. (SIMONA MANTOVANINI)

Nessun commento:

Welcome to my page

Buongiorno Buonasera Buonanotte... ovunque vi troviate
se vuoi scrivere su questo blog devi sottoporre la tua candidatura scrivendo a questo indirizzo


notanothertrueman@controinfo.com

e se accettata verrai invitata a iscriverti. L'invito verra' mandato all'indirizzo specificato = if you want to write on this blog send your email address to

notanothertrueman@controinfo.com

if accepted an invite will be sent to the specified email

Archivio blog

Lettori fissi