DOMANDA AL NOSTRO EMILIO: IN CHE SENSO SEI FASCISTA?

EMILIO, LE NOSTRE DIVERGENZE IN MATERIA IDEOLOGICA NON SONO MAI TRASCESE AL LIVELLO CHE UNO SI ASPETTEREBBE DA UNA CHAT COME QUELLA TU FREQUENTI ANCORA E IO NON PIU; POSSIAMO SOLO ESSERNE ORGOGLIOSI. DETTO QUESTO TUTTAVIA, MI RIMANE SEMPRE UNA GRANDE CURIOSITA' CHE TI RIGUARDA: IN CHE SENSO SEI FASCISTA? IO SONO NATO ALLA FINE DELLA GUERRA QUINDI IL FASCISMO MUSSOLINIANO PER ME E' STORIA O SENTITO DIRE IN FAMIGLIA.QUINDI PARTO DAL DOPOGUERRA E CIO CHE IO HO VISSUTO IN PRIMA PERSONA. CIO' SERVIRA ANCHE A SCHIARIRE LE IDEE A QUEGLI ITALIANI D'AMERICA CHE CI LEGGONO. NELLA REPUBBLICA CHE NACQUE DALLA GUERRA LA RICOSTITUZIONE DEL PARTITO FASCISTA FU VIETATA. COSI NACQUE IL MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO, NOME DI COPERTURA DELLA NUOVA DESTRA Ad opera di giorgio almirante, UN FUCILATORE DI PARTIGIANI E COLLABORATORE DI RIVISTE COME " IL TEVERE" E " DIFESA DELLA RAZZA" DI CUI INTERLANDI ERA DIRETTORE E ALMIRANTE SEGRETARIO DI REDAZIONE.ALMIRANTE PER ANNI E' STATO IL PUNTO DI RIFERIMENTO DEGLI IRRIDUCIBILI FASCISTI E LA MIA PRIMA DOMANDA A TE E' LA SEGUENTE" COME PUOI PROMOVUORE IN CHAT LA CANDIDATURA DI UN NEGRO COME OBAMA SE SEI FASCISTA MUSSOLINIANO O POSTMUSSOLINIANO, SIMPATIZZANTE DI UNO CHE PREDICAVA LA SUPERIORITA' DELLA RAZZA ITALIANA CHE POI RAZZA NON E'? FINI, IL DISCEPOLO DI ALMIRANTE HA ANNACQUATO IL FASCISMO DA CUI PROVIENE FINO A RENDERLO QUASI INDISTINGUIBILE DA UNA FORMA DI QUALUNQUISMO NAzionalista. FINI E', COME SAPRAI, PRO ISRAELE, E TI HO VISTO VARIE VOLTE COMMENTARE CON DISPREZZO LA COSTITUZIONE DELLO STATO DI ISRAELE COME UN TERRITORIO USURPATO DAGLI EBREI AI POVERI PALESTINESI. CON CIO NON VOGLIO DIRE CHE DIETRO LE QUINTE FINI NON ABBIA FATTO OCCHIOLINI ALLA DESTRA STRAGISTA E GOLPISTA DEI VARI EDGARDO SOGNO, JUNIO VALERIO BORGHESE COLLUSA CON I SERVIZI SEGRETI SOTTO LA CUI COMPIACENZA EBBERO LUOGO LE STRAGI DI PIAZZA FONTANA E DEL TRENO DI BOLOGNA, CON I TENTATIVI MALDESTRI DI DARE LA COLPA ALLA SINISTRA, RICORDERAI L'ARRESTO DI VALPREDA, IL BALLERINO, E IL SUCIDIO DI PINELLI CHE FU BUTTATO DALLA FINESTRA DAL COMMISSARIO CALABRESE. IN QUEI GIORNI LAVORAVO CON UNA CASA EDITRICE CHE SI CHIAMAVA ENNESSE ED ERA FINANZIATA DA GIOVANNI VENTURA, UNO POI FINITO IN GALERA CON L'ACCUSA DI AVERE ORGANIZZATO LA STRAGE DI PIAZZA FONTANA. VENTURA ERA UN INFILTRATO MA IO NON LHO MAI VISTO, MENTRE IL SUO BRACCIO DESTRO, NINO MASSARI, HO PASSATO QUASI OGNI SINGOLA SERATA A CASA SUA PER 2 ANNI D I SEGUITO, INSIEME AD ALTRE PERSONE, A PASSEGGIATA DI RIEPTTA A ROMA. NESSUNO DI NOI HA MAI PENSATO CHE MASSARI POTESSE ESSERE UNO DI DESTRA INFILTRATO. POI SCOPRIMMO CHE SUO PADRE ERA STAto UN GERARCA E FIN QUI NIENTE CHE COSTITUISCA UNA PROVA. I MIEI SOSPETTI NACQUERO QUANDO, AVENDO NOI AVUTO COME RIVISTA GLI ATTI DEL PROCESSO PINELLI, PRIMI IN ITALIA, MASSARI RITARDO LA PUBBLICAZIONE DI QUEGLI ATTI PER OSCURE RAGIONI. MI CHIEDO SE SEI FASCISTA NEL SENSO DEI SIMPATIZZANTI DELLA DESTRA VIOLENTA MENTRE GIOCHI A FARE IL DEMOCRATICO ANTIRAZZISTA SOSTENENDO OBAMA!