CI PENSATE? la Cardinale ora ha 71 anni! Eccola anni fa e ora

Claudia Cardinale (born 15 April 1938) is an Italian actress born in Tunis, Tunisia. Some of the most notable films she has appeared in include 8½ (1963) and Once Upon a Time in the West (1968).

Claudia Cardinale - "Riesco a paralizzare i miei registi" 22-02-07: L’orologio del Teatro Biondo Stabile di Palermo segna le 18.35, lo spettacolo è finito da appena cinque minuti quando ci ritroviamo, quasi per caso, comodamente seduti nel camerino degli attori a chiacchierare come vecchi amici, con una gentilissima e sempre sorridente Claudia Cardinale che si presta ben volentieri a ripercorrere con noi le tappe più importanti della sua lunga carriera, dagli esordi all’ultima fatica a teatro come protagonista della piece “Lo Zoo di Vetro” di Tennessee Williams. La redazione de Il Cibicida è lieta di proporvi l’intervista ad una delle attrici più amate ed ammirate del cinema mondiale. Buona lettura. Domanda: Lei artisticamente inizia la sua carriera in Tunisia intorno al 1958...Claudia Cardinale: Beh, anche prima. Ho fatto prima “Goa” (1957) con Omar Sharif, e poi, un documentario dove facevo una donna araba velata che ha vinto il Festival del Cinema; ma io non avevo intenzione di fare cinema, avevo 15 o16 anni e andavo ancora a scuola… poi, per caso, aiutavo mia madre ad una festa di beneficenza al consolato italiano, e c’era l’elezione della più bella italiana in Tunisia; io guardavo; c’erano tutte le ragazze lì, e qualcuno mi tirò e mi diede la fascia… e mi offrirono un viaggio durante il Festival di Venezia. Domanda: Fu dunque per caso che lei si trovò catapultata nel mondo del cinema...Claudia Cardinale: Si, un incidente. Il primo film che vidi fu di Luchino Visconti. Domanda: E il destino ha poi voluto che lei arrivasse al successo proprio con Visconti...Claudia Cardinale: Io ho rifiutato per tantissimi mesi e, più rifiutavo, più mi rivolevano indietro in Italia. Domanda: Il primo film della sua carriera che girò in Italia fu “I soliti ignoti” di Mario Monicelli...Claudia Cardinale: Si, con tutti i grandi attori. Io poi non parlavo neanche l’italiano allora, non capivo nulla di quello che succedeva (sorride). Domanda: E com’è stato esordire nel mondo del cinema con i più grandi artisti italiani dell’epoca?Claudia Cardinale: E’ stato molto divertente. Il primo giorno di lavorazione io dovevo fare la scena in cui sbattevo la porta in faccia a Renato (Salvatori); e gliela sbattei veramente in faccia! Aveva un occhio nero il povero Renato! (sorride). Poi il regista mi prese da parte e mi disse: “Senti al cinema si fa finta”; io non ne ero abituata! (sorride). E’ stato un grande successo, la gente per strada mi chiamava Carmela! Domanda: E, quindi, fu la volta de “Il Gattopardo” di Visconti...Claudia Cardinale: Si, che ho girato assieme a “Otto e mezzo” (1963). E’ stata la svolta della mia carriera. Domanda: ...ed infatti da lì ha inizio la sua carriera internazionale.Claudia Cardinale: Si, sono andata ad Hollywood, ho lavorato lì, ho fatto dei film; prima avevo lavorato in Francia, in Inghilterra, in Russia. Tra i successi internazionali, “La Pantera Rosa”(1963), con David Niven, un vero gentleman inglese. Fu un vero trionfo, il primissimo in Europa, una produzione americana girata a Londra. Da lì, poi, un po’ dovunque. Domanda: E qual era la differenza tra le produzioni italiane e quelle internazionali?Claudia Cardinale: Erano molto diverse. tutti serissimi, tremendi; si alzavano alle cinque del mattino e, poi, c’erano tremila persone sul set... Da noi era più un’avventura! (sorride). Domanda: Quali sono i suoi impegni oggi?Claudia Cardinale: Ho fatto un film prima della piece teatrale che deve uscire adesso in Francia, appena finisco col teatro ho altri tre progetti all’estero. Ho fatto cinema all’estero, ma non in Italia.