Mappete quanto e' bona questa, mi assomiglia pure

ROMA, 2 febbraio - Dagli occhi al cuore, dai capelli alle gambe, vista davanti e vista di dietro: bella. Rossella Brescia ha 37 anni e sembra una ragazzina. Pugliese di nascita e romana di adozione, la Brescia è una ballerina, diplomata all’Accademia Nazionale di danza classica della Capitale, che passa dalla radio, Rds, alla conduzione della trasmissione di comici, Colorado, su Italia1 la domenica in prima serata. Bella e ironica, spalla dei comici che si alternano sul palco, Rossella sul lavoro è pronta a rischiare: è una curiosa, disposta alla sfida. SIMPATIA PER LA ROMA - Intanto non dimentica le sue origini di danzatrice e tutti i giorni si allena per due ore su punte e mezze punte. «La danza è rigore e disciplina, ma aiuta nella vita, anche se la selezione avviene quando sei ancora un bambino. Un po’ quello che succede nel calcio, ma è giusto così. L’importante è non smettere e continuare per piacere, per stare bene, consapevoli di non diventare qualcuno. Io non sono una grande tifosa di calcio, ho una simpatia per la Roma, perché è una delle squadre della città che mi ha accolto e mi ha fatto crescere». TOTTI, RAGAZZO SINCERO - «Conosco personalmente Totti, un ragazzo sincero, così come si vede. Ma non frequento il mondo del calcio e non conosco altri calciatori, però, mi divertono i brasiliani, con la loro parlata sono molto simpatici: ecco sul palco di Colorado ci starebbe bene uno come Amauri o anche un Kakà in una veste spirituale».